World Blood Donor Day: Niguarda protagonista per incentivare alla donazione di sangue
La Giornata Mondiale del Donatore di Sangue si celebra in tutto il mondo il 14 giugno, giorno della nascita di Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni e co-scopritore del fattore Rh.
La ricorrenza, istituita nel 2005 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, nasce per sensibilizzare sull’importanza del sangue come terapia salvavita per tantissimi pazienti che necessitano di trasfusioni, ad esempio in seguito ad interventi chirurgici, alla chemioterapia o a un trapianto.
“Ogni giorno il livello delle scorte di sangue è suddiviso nei diversi gruppi sanguigni ed è stabilito per fare fronte alle richieste programmate, come ad esempio un trapianto d’organo, e a quelle dell’area emergenza, ad esempio per i pazienti politraumatizzati - sottolinea Silvano Rossini, direttore del Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’Ospedale Niguarda -. La chirurgia non è l’unico bisogno da soddisfare, perché le trasfusioni sono indispensabili anche per molti tipi diversi di terapie: ad esempio per i pazienti oncologici. La grossa fetta del fabbisogno annuale di sangue infatti riguarda quelle persone che, a causa della chemioterapia, hanno un midollo osseo incapace momentaneamente di produrre globuli rossi e piastrine”.
Il World Blood Donor Day ricorre in una data prossima all’inizio delle vacanze estive, periodo particolarmente complesso per le donazioni di sangue, soprattutto in occasione dello svuotamento dei grandi centri urbani. “I periodi più a rischio che portano ad una possibile necessità di sangue di solito coincidono con i periodi di vacanza più diffusi - indica Rossini -. Parliamo di inizio settembre nella stagione estiva ma anche di inizio gennaio, a ridosso delle vacanze natalizie. E’ fondamentale quindi avere sempre nuovi donatori, ma è importante anche che chi già dona si ricordi di questi periodi più delicati”.
Da qualche anno, per ottimizzare la gestione delle scorte, la donazione di sangue a Niguarda avviene su appuntamento. La prenotazione è online tramite lo Sportello Virtuale sul sito dell’Ospedale (clicca qui).
“Questo tipo di pianificazione consente di ridurre le attese per i donatori e permette di pianificare al meglio la gestione delle sacche, in base alle richieste del periodo profilate anche sui gruppi sanguigni per cui c’è più necessità”.
Sullo stesso sito ci si può anche candidare per diventare un nuovo donatore: tutte le informazioni sono disponibili alla pagina dedicata.
Alla fine per dare una mano, basta porgere il braccio.
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